Cosa può fare una VPN con i vostri dati?

Andrew Marsden

Oct 15 2018

Le VPN sono un servizio fantastico per gli utenti di Internet e la loro invenzione ha notevolmente aumentato l’utilità generale di Internet, in particolare per le persone che si trovano in Paesi con limitazioni geografiche e di contenuti. Purtroppo, non tutte le VPN sono uguali, quindi trovare il miglior fornitore di servizi di VPN è essenziale se avete intenzione di sfruttare appieno i vantaggi dell’utilizzo di tale servizio.

È importante considerare cosa può fare una VPN con i vostri dati una volta che iniziate a utilizzare i suoi servizi e quale controllo avete sul suo utilizzo. Ad esempio, le VPN gratuite hanno spesso un’impronta dettagliata che consente loro di tenere traccia delle abitudini di navigazione, archiviarle e quindi venderle a società che utilizzano i dati così raccolti per scopi nefandi. Quindi quali sono le cose che una VPN può fare con i vostri dati e quali sono le potenziali conseguenze dell’utilizzo di tale servizio?

Diamo un ulteriore sguardo a cosa succede quando i vostri dati vengono venduti e quali conseguenze ciò potrebbe avere per le vostre attività online e, in definitiva, la vostra privacy.

Come funziona una VPN e perché ne volete una?

Le VPN sono fondamentalmente soltanto un canale sicuro tra voi e Internet. La tecnologia generalmente si basa su diversi tipi di crittografia per mantenere i vostri dati invisibili a terzi, rendendola una forma ideale di comunicazione privata.

Ma non finisce qui. Le VPN sono anche in grado di offrire un vantaggio geografico unico, specialmente per coloro che vivono in Paesi in cui alcuni servizi sono soggetti a restrizioni. Pertanto, se si è pagato un abbonamento a un servizio di streaming per film o contenuti musicali, ma è inaccessibile nel proprio Paese, occorrerebbe potervi accedere collegandosi a un server VPN situato in un altro Paese. Così facendo, sembrerà che vi stiate collegando dall’altro Paese, potendo quindi guardare o ascoltare come se fossero effettivamente lì.

Le VPN sono anche molto utili quando si viaggia all’estero, soprattutto se si considera la sicurezza una priorità. Alcuni servizi di internet banking consentono agli utenti di accedere ai propri siti solo se si connettono dal proprio Paese di origine; pertanto, connettendosi a un server VPN una volta rientrati a casa, permetterà alla banca di accettare la richiesta di accesso tramite VPN.

Il beneficio più grande e forse più rassicurante consiste nella sicurezza e nella tranquillità che ne derivano. Sapere che tutte le vostre comunicazioni sono sicure e protette significa poter navigare in tutti i siti sicuri a cui vi colleghereste normalmente, ma senza l’incertezza di collegarvi attraverso una connessione non protetta.

A quali dati hanno accesso le VPN?

Questa è una domanda difficile, principalmente perché non tutte le VPN seguono gli stessi standard. In generale, la maggior parte delle VPN non ha accesso alle vostre informazioni a meno che non stabiliscano diversamente. I dati a cui possono avere accesso possono includere: registri di dati, registri di connessione, indirizzi IP di origine, indirizzi IP di destinazione e log degli errori. Apparentemente queste informazioni potrebbero non sembrare importanti, ma nelle mani sbagliate, hanno il potenziale di rendervi vulnerabili a criminali informatici e hacker.

Cos’è il “data logging”?

Il data logging (o registrazione dei dati) è il processo descritto sopra, in cui i registri sono intenzionalmente conservati e salvati per un utilizzo successivo. Un servizio VPN decente non conserverà tali informazioni e, in genere, comunicherà agli utenti esattamente quale tipo di dati viene salvato e per quanto tempo. Le VPN gratuite, tuttavia, potrebbero non rivelarvi i tipi di dati che tracciano e registrano, rendendo estremamente difficile fidarsi di loro e lasciare che conservino le vostre informazioni private e riservate. Quel che è peggio è che questi servizi a volte vendono le vostre informazioni a terzi, rendendovi vulnerabili ad estranei che detengono informazioni sulla vostra cronologia di navigazione web e sui vostri registri delle transazioni online.

Cosa sono gli “zero log” e le “data leak”?

Lo “zero log” (o registrazione zero) è il modo in cui le VPN descrivono le proprie politiche di registrazione, ciò significa che non conservano alcuna informazione sulle vostre attività online. Questo è un segno che la VPN prende sul serio la vostra privacy e che non ha alcuna intenzione di monitorare il vostro comportamento online o di tenerne traccia.

Il termine “data leak” (o fuga di dati) è in realtà una definizione di sicurezza informatica e descrive il processo attraverso il quale i dati vengono diffusi ad altre parti. Una fuga di dati può verificarsi per errore, a seguito di furto di dati o tramite la vendita di informazioni a terzi.

Registrandosi a una VPN che utilizza una politica di registrazione zero, è molto meno probabile cadere vittima di fughe di dati o di altre violazioni della sicurezza. Questo è il motivo per cui è fondamentale assicurarsi che il fornitore di servizi di VPN scelto non registri i vostri dati e non memorizzi la vostra cronologia.

Cosa c’è di sbagliato nelle VPN gratuite?

Le VPN gratuite sembrano una buona idea, ma quando si scava sotto la superficie, emergono alcuni dettagli che rendono le VPN gratuite meno attraenti. La prima cosa da notare su qualsiasi offerta di servizi online è che, in quasi tutti i casi, il motivo che vi è alla base è esattamente quello di qualsiasi altra attività, ossia realizzare un profitto. Pertanto, anche se una VPN può offrire gratuitamente i propri servizi, dovrà necessariamente coprire i propri costi di esercizio, generando entrate in qualche modo.

Le VPN gratuite riescono a farlo raccogliendo i vostri registri di dati e vendendoli a terzi. Queste società utilizzano pertanto queste informazioni per indirizzare i propri utenti come destinatari di campagne pubblicitarie, lasciandovi vulnerabili di fronte a pubblicità non richieste. Altre VPN gratuite vendono il vostro indirizzo e-mail e altre informazioni personali, rendendovi il destinatario di e-mail di spam e di altri metodi pubblicitari che consumano banda larga.

Come probabilmente avrete già dedotto, queste pratiche annullano in primo luogo l’intero scopo che è alla base dell’utilizzo di una VPN, rendendola più dannosa che pratica. Le VPN gratuite limitano e modellano le proprie connessioni e, in genere, bloccano protocolli come i torrent, rendendo la connessione a tali VPN inutile per gli utenti di torrent.

Le VPN a pagamento sono migliori?

Come dice il vecchio proverbio, ottieni quello per cui paghi e le VPN non fanno eccezione. Pagando il vostro servizio VPN, non solo vi assicurate protezione e privacy, ma è anche molto più probabile che otteniate una maggiore velocità di connessione e più opzioni geografiche tra cui scegliere.

Questo perché le VPN che addebitano correttamente i costi per il servizio che offrono possono permettersi di investire nelle migliori apparecchiature server in più località e con connessioni Internet più veloci. Com’è prevedibile, tutto ciò riunito crea sempre un’esperienza di utilizzo più affidabile e performante.

Il prezzo che si paga per ricevere tali benefici è abbastanza esiguo se si quantifica il tempo e gli strumenti profusi per schivare pubblicità mirate e lo spreco di dati a cui si è esposti con pop-up e video indesiderati. La scelta di una VPN che non memorizza alcun registro dovrebbe essere la priorità assoluta, soprattutto se si ha a cuore la privacy e l’anonimato su Internet.

Sembra perfetto! Cosa consigliate?

Siamo fortunati a vivere in un periodo in cui le VPN sono abbondanti. Sebbene i servizi generali che offrono siano abbastanza simili, troverete alcune differenze tra le VPN a pagamento. Due esempi eccellenti di VPN a pagamento sono ExpressVPN e PureVPN. Ognuno di questi prodotti offre specifici attributi di differenziazione, quindi assicuravi di esaminare alcune delle nostre recensioni complete per scoprire la soluzione più giusta per voi.

ExpressVPN

ExpressVPN è un prodotto consolidato che offre ottime funzioni, oltre a disporre di una vasta rete di oltre 2000 server da cui scegliere in tutto il mondo. Tutto ciò è combinato a una politica di utilizzo di una larghezza di banda illimitata e senza limitazioni. Quindi, indipendentemente dai dati che consumate tramite la vostra connessione VPN, non subirete mai rallentamenti o deprioritizzazioni.

Offre compatibilità su un’ampia varietà di dispositivi e piattaforme, con installazioni disponibili su Windows, Mac, iOS, Android e, persino, Linux. Può anche essere utilizzata su router supportati. Express VPN è in grado di proteggere la vostra privacy perché si trova nelle Isole Vergini britanniche, dove non vigono leggi sulla conservazione dei dati relative agli operatori di VPN. Ciò significa che non conserva registri di attività o registri di connessione.

Come se non bastasse, per renderla ancora più interessante, offre anche eccellenti funzioni di sicurezza, come una crittografia AES a 256 bit, una protezione da fughe di dati DNS/IPv6, funzioni di kill switch e split tunneling. Offre inoltre una garanzia di rimborso di 30 giorni, rendendola la scelta perfetta per provare senza rischiare il proprio denaro. Dategli un’occhiata qui.

PureVPN

PureVPN è un’altra grande opzione VPN per coloro che danno valore alla privacy e all’anonimato durante l’utilizzo di Internet. PureVPN offre alcune utili funzioni come accessi multipli, protocolli prioritari su server Ozone-Ready e la propria sicurezza per l’utente con una funzione chiamata Force Field.

Per coloro che non sono troppo sicuri di voler pagare per utilizzare una VPN, PureVPN offre una garanzia di rimborso di 15 giorni, consentendoci di provare il loro servizio senza rischi. Offre un servizio clienti completo con una linea di assistenza attiva tutti i giorni dell’anno, 24 ore su 24 per qualsiasi problema.

PureVPN è dotata di 750 server in tutto il mondo, situati in 140 Paesi, accessibili a tutti gli utenti, indipendentemente dal pacchetto prescelto. PureVPN è inoltre abilitata per il P2P, rendendola un’ottima scelta per gli utenti di torrent. PureVPN può essere scaricata qui.

Conclusione

Gli utenti che hanno a cuore le prestazioni, la privacy e una vasta gamma di funzioni non dovrebbero mai accontentarsi di VPN gratuite. Come spiegato in precedenza, è noto che le società di VPN gratuite vendano le vostre informazioni ad altre società che vi indirizzeranno pubblicità e spam. Non prendete mai rischi quando si tratta della vostra sicurezza online e scegliete sempre un servizio VPN premium offerto da una società di VPN che vanti un’eccellente reputazione.

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